Le proprietà curative dell’ortica
L’ortica o l’Urtica dioica ha moltissime proprietà e sia per questo che per la facilità con cui si trova essa risulta essere tra le più apprezzate piante selvatiche.
In generale è molto ricca di vitamina C, di silicio, ferro, manganese, potassio e calcio, di carotene, acido folico, tannino e istamina (ma anche acetilcolina, clorofilla, acido gallico e formico).
Proprio grazie a queste sue ricche componenti l’ortica possiede molte proprietà curative:
- depura l’organismo, aiuta la diuresi e alcalinizza il sangue facilitando l’eliminazione di tossine e metaboliti acidi. E’ consigliata in caso di affezioni reumatiche, di artrite, di gotta, di calcoli renali, di renella
- grazie all’alto contenuto di ferro e clorofilla aiuta in molte tipologie di anemie
- tonifica e ha proprietà ricostituenti, utile in caso di convalescenza
- emostatica e vasocostrittrice (per emorragie meglio consultare il medico)
- aiuta la digestione e migliora l’assimilazione dei cibi grazie alla creatina, un ormone capace di stimolare il succo pancreatico e il movimento di stomaco e cistifellea
- vivifica la flora batterica e aiuta a dimagrire
- in caso di dissenteria viene utilizzata per fermare la diarrea
- è stato dimostrato come le foglie di ortica abbassino i livelli di zucchero nel sangue
- aiuta e migliora l’allattamento
- grazie alla sua azione emolliente migliora le condizione della pelle, pulendola e rendendola più bella
- rinforza cartilagini e unghie fragili
Il succo d’ortica è necessario perché aumenta il metabolismo basale e attiva ogni funzione organica; associata al succo di tarassaco favorisce particolarmente la digestione in modo che le scorie possano lasciare l’organismo più rapidamente. Aggiungendo anche il succo di sedano si stimolano tutte le funzioni dei reni facilitando in questo modo l’eliminazione delle scorie per via liquida.
L’ortica è un vero toccasana contro la stanchezza di primavera, ad esempio. Si può centrifugare un bel mazzo di foglie fresche e berne il succo: se ne apprezzeranno subito le capacità ricostituenti e tonificanti, legate alla ricchezza di silicio e di clorofilla (il pigmento verde delle foglie, molto simile alla nostra emoglobina).
L’ortica ha anche eccellenti proprietà diuretiche e depurative, da sfruttare in questa stagione per smaltire le tossine accumulate nell’inverno. Alcalinizzando il sangue, aiuta a eliminare i residui acidi del metabolismo, implicati nella comparsa di tanti fastidiosi disturbi, come reumatismi, artrite, acne ed eczemi.